Target 2030 Ue energia e clima: servono 150 miliardi in più ogni anno

L’Europa dovrà investire molti miliardi in più di quelli calcolati finora, se vorrà centrare i suoi obiettivi clima-energia per il 2030.

 

Nel nuovo rapporto elaborato da Trinomics e Öko-Institut per la commissione ITRE del Parlamento Ue, Energy and the MFF (Multiannual Financial Framework), si stima in 150 miliardi di euro l’entità degli investimenti addizionali richiesti ogni anno nel periodo 2021-2030.

 

I traguardi, ricordiamo in sintesi, prevedono di ridurre le emissioni di CO2 del 40% rispetto ai livelli registrati nel 1990 e di portare almeno al 27% le fonti rinnovabili e l’efficienza energetica, anche se il Parlamento Ue di recente ha proposto di innalzare questi valori.

 

Secondo le proiezioni, l’Europa spenderà circa 231 miliardi di euro/anno in media nello scenario business-as-usual (escludendo i trasporti), ma per raggiungere gli obiettivi prefissati, la cifra dovrà salire a 381 miliardi/anno.

 

Si vede, in particolare, che la maggior parte degli investimenti aggiuntivi riguarderà gli interventi di efficienza energetica negli edifici e nell’industria (137 miliardi in media ogni anno), mentre alle fonti rinnovabili dovranno andare circa 9 miliardi in più di quelli inclusi nello scenario “base” delle spese.

 

Questi 150 miliardi, evidenzia poi lo studio, rappresentano circa l’uno per cento del Pil dei 28 Stati membri; sarà soprattutto il settore privato, quindi famiglie e imprese, a dover sostenere i maggiori investimenti richiesti in ambito Ue per le misure di efficienza. 

  DIVENTA BUSINESS PARTNER FINANZA ENERGIA
Diventa Business Partner
Finanzaenergia

Perchè diventare
Business Partner
Finanzaenergia

  • Per partecipare allo sviluppo certo del nuovo mercato della finanza energetica
  • Per aumentare il fatturato
  • Per aumentare i clienti profittevoli
  • Per migliorare l'ambiente
  • Per migliorare la qualità della vita e del lavoro
  • Per ridurre il costo del lavoro