I certificati bianchi, o Titoli di Efficienza Energetica (TEE), rappresentano un incentivo atto a ridurre il consumo energetico da parte dell’utilizzatore finale.
Istituiti in Italia con i DD.MM. 20 luglio 2004 elettricità e gas, ed entrati in vigore nel Gennaio 2005, i certificati bianchi consistono in titoli acquisiti in seguito all’attuazione di interventi di risparmio energetico (es: sostituzione di elettrodomestici e caldaie più vecchie in favore di apparecchi a più alta efficienza).
L'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas (AEEG) è l'ente che:
I certificati bianchi riguardano quattro tipologie di intervento:
L'osservanza dei limiti di risparmio energetico viene premiato dall'Autorità e da altre fonti governative di finanziamento con un contributo economico, il cui valore viene stabilito annualmente dalla stessa Autorità. Inoltre è possibile guadagnare vendendo i titoli in eccesso grazie al raggiungimento di un risparmio superiore a quello annualmente prestabilito.
Per la maggior parte degli interventi il periodo di concessione è di 5 anni, mentre per gli interventi di isolamento termico degli edifici, di architettura bioclimatica e altri interventi similari il periodo di concessione è di 8 anni.
La certificazione energetica di una struttura è un documento che indica il fabbisogno energetico dello stabile. In esso sono contenute valutazioni che individuano le azioni da intraprendere per ottenere un'ottimizzazione del rendimento energetico in termini di costi/benefici.
La valutazione dell’edificio segue due classificazioni energetiche:
Con l’aiuto di una tabella suddivisa in caselle colorate, dal verde (basso fabbisogno energetico) al rosso (alto fabbisogno), è possibile valutare se un edificio consuma molta o poca energia.
Il certificato energetico è un documento, preparato da professionisti qualificati e abilitati, che valuta l’entità del fabbisogno di energia necessaria in un anno per il riscaldamento degli ambienti, la produzione di acqua calda sanitaria e il condizionamento estivo.
La certificazione ha l’obiettivo di migliorare la trasparenza del mercato immobiliare fornendo agli acquirenti e ai locatari informazioni sulle caratteristiche energetiche degli edifici e di incoraggiare i proprietari di immobili a realizzare interventi di miglioramento dell’efficienza energetica della propria abitazione.
Il documento deve indicare: